È ad ORTE, nel bel Palazzo Nuzzi, posto nel centro storico del monumentale antico borgo, che verrà inaugurata sabato 1 giugno 2024 la seconda esposizione prevista dal corposo programma del progetto che ha indagato su nuove e antiche espressioni d’arte, convocando una selezionata compagine di artisti. Arte è bellezza, la forza del puro è il tema che si riferisce alla qualità tanto ricercata delle opere pittoriche e scultoree esposte, ma che pure rafforza ciò che Filoteo Alberini fece, proprio per la sua ricerca iniziale, originale per quei tempi e geniale, intorno alle prime immagini da lui nate e che nel tempo sarebbero divenute la cinematografia. Una ricerca appunto “pura”, che non aveva secondi fini se non quello di appagare quel senso di forte curiosità ed intuizione, che ne sostenne gli sforzi sperimentali. Dalla sua scoperta di quel fine Ottocento (1895) e da quella sorgente nacque un fiume che inondò e sconvolse, oltre alla fotografia, ogni ambito letterario, narrativo, documentario e rappresentativo. Fu la settima arte il mondo nuovo della comunicazione e dello spettacolo in genere.
Paolo Berti, curatore dell’evento, artista ed appassionato d’arte è circondato, in questo suggestivo evento, da altri artisti provenienti da molte città italiane come Davide Castelmezzano, Luca Castelmezzano, Stefano Cianti, Giancarlo Chiancone, Ivo Còtani, Marco Crispano, Marco Giacobbe, Lorenzo Gramaccia, Antonio Mango, Antonietta Orsatti, Luiza Pintilie, Piero Pompili, Cristiano Quagliozzi e Giuseppe Rossi, con quattordici opere tutte dedicate al luogo, alla circostanza ed al nome di Alberini e della città di Orte. Accolto con entusiasmo e sostenuto dal Sindaco Dino Primieri, dall’Assessore Maria Stella Fuselli e dall’intera Amministrazione Comunale, il progetto, finanziato dall’Unione Europea e già in parte realizzato a Soriano nel Cimino in versione diversa, si avvale del Patrocinio del Ministero della Cultura, degli staff operativi di Orpheo Group, Movie Logic, Premio Centro e GalleriaViva. Nell’atrio di Palazzo Nuzzi, costellato di antichi resti etrusco-romani, e memori lapidi, verranno incastonate le quattordici opere – tra cui una scultura – che narreranno in forme diverse, per le diverse personalità degli artisti, questa unione ispiratrice che si fonde tra celluloide e tela. Arte visiva e cinema, l’una precedente all’altra, oggi sono in perfetta unità e simbiotica comunione, mezzi insostituibili di trasmissione della cultura più attuale e di una bellezza che, senza di esse, non sarebbe mai esistita.
L’inaugurazione, alla presenza dell’amministrazione ortana, delle organizzazioni culturali locali, degli artisti, è prevista per le ore 17,30 di sabato 1 giugno 2024, presso Palazzo Nuzzi, Piazza del Plebiscito 1 – Orte centro storico, ed è ad ingresso libero.
Guida alla mostra con app dedicata. Siti web: www.arteebellezza.it – www.premiocentro.org